Opere d’arte e nuovi inizi
27,00€
1 disponibili
Descrizione
Spesso mi viene chiesto qualche titolo che possa offrire una visione complessiva e insieme dettagliata dell’arte contemporanea; ecco, questo libro riesce nell’ardua impresa di orientare, delimitare un ampio orizzonte di pensiero e riflessione sul contemporaneo, partendo dalla sue relazioni, sia con l’arte del passato, sia con la cultura in senso lato, anche quella materiale. Gabriel Guercio, saggista e storico dell’arte, scrive un libro fondamentale per chi voglia riflettere sull’ontologia, sulla funzione, sulla semiotica dell’arte anche contemporanea, partendo dall’inizio, potremmo dire, analizzando il concetto di creazione e gli enigmi che questa porta necessariamente con sé. Per quanto riguarda il contemporaneo, Guercio prende spunto da alcuni suoi elementi e figure strutturali ed emblematiche, tra cui Andy Warhol, Okwui Enwezor e Gino De Dominicis, su cui aveva già scritto un libro. Di grande interesse il capitolo intorno al tema della qualità, la sua parziale definizione, il suo metterci a confronto con i nostri limiti, a cominciare da quelli linguistici. Pubblicato da Quodlibet.
Informazioni aggiuntive
Autore | |
---|---|
Casa editrice |