Genesis Belanger

Descrizione

Il setting e i dettagli potrebbero essere quelli di “Revolutionary Road”: da un lato oggetti e arredi di interni che hanno la funzione di proteggere, confortare, velocizzare le faccende quotidiane e che fanno sentire di appartenere a una precisa classe sociale, dall’altra la critica al capitalismo da parte di una donna che tenta di de-costruire i simboli di un preciso modo di vivere e pensare. Genesis Belanger è un’artista americana che sceglie la scultura come suo linguaggio d’elezione; il suo medium è politico nel mettere al centro della sua poetica l’agency femminile, pur senza rappresentarne la figura nella sua interezza, probabilmente come risposta alla sovra-esposizione del corpo della donna nel corso della storia dell’arte. Belanger opta per frammenti parziali, mani e piedi smaltati che toccano cibi succulenti, tengono la cornetta del telefono, indossano anelli piene di gemme. La contropartita di questo splendore luccicante sono le pillole, così come la tirannia di oggetti che promettono una falsa libertà. In questo catalogo pubblicato dalla sua galleria, Perrotin, troverete un’ampia selezione di opere e i testi critici di Amy Smith Stewart, Leigh Arnold, Eric Troncy.